Cybersecurity, sistemi previsivi
dei danni fisici subiti in un incidente, scambio di dati tra i veicoli: sono i
campi di ricerca delle startup high-tech israeliane, che crescono a ritmo
vertiginoso sotto l’occhio vigile delle case automobilistiche. Abbiamo visitato
quelle che, tra Tel Aviv e Gerusalemme, godono delle attenzioni della Hyundai che,
nel Paese, ha dato vita a questo scopo a uno dei propri incubatori di
tecnologie.